La storia di una cooperativa è fatta di tanti ingredienti: persone, valori, progetti, committenza,connessioni. La complessità sta nel far coincidere la mission dell’impresacon le aspirazioni dei singoli e coniugare la passionecon i vincoli imprenditoriali e le normative in continua evoluzione. Scrivere la storia di una cooperativa non è facile, richiederebbela raccolta di tutte le storie dei soci, dei sogni iniziali,degli obiettivi raggiunti, della percezione che ne hala comunità di riferimento oltre ai risultati ottenuti e al valoresociale da essi derivanti. Insomma, per quanto si scriva, si ricostruisca, ci saràsempre qualcosa di tralasciato, di non detto, di dimenticato. L’importante, per noi, è riuscire a trasmettere la volontà di raccontare una storia collettiva, alla quale tutti hanno apportato un contributo e di cui, anche chi non è stato citato, è parte integrante. In questo volume si sono voluti ricostruire i tratti salienti della nostra storia che ha, fin qui, attraversato oltre quattro decenni durante i quali si è profondamente modificato il tessuto sociale del nostro Paese, è cambiata la cultura, l’assetto socio economico e si sono modificate le risposte istituzionali in base a tali cambiamenti. In questi quarant’anni lo sforzo della Cooperativa è stato quello di essere sempre in sintonia con il presente, sa per interpretare in tempo i nuovi bisogni e cambiamentie offrire servizi adeguati alle nuove esigenze.
La Cooperativa, durante il suo percorso, si è trasformatae rafforzata: da quei primi passi realizzati dietro una spinta tutta passionale, si è giunti ad un incedere più sicuro e professionale. Sarebbe sbagliato, però, privilegiare un’epoca rispetto a un’altra. Occorre considerare il percorso come un continuum tra lo spirito pionieristico di cui si era animati agli albori e la maggiore organizzazione rispondente alle modifiche normative intervenute nel corso degli anni. Scrivere la storia di Aelle il Punto non per incardinarsi al passato ma per una rielaborazione evocativa del suo complesso percorso; raccontarne i passaggi salienti, con uno sguardo al passato, ai valori, ai principi etici per sancire l’aspetto intergenerazionale della Cooperativa offrendola possibilità alle nuove generazioni di conoscerela storia per continuare a farla e co-costruire il futuro. Dalle battaglie contro le istituzioni chiuse, sulla scia del pensiero basagliano, alla creazione di attività, laboratori e progetti territoriali alternativi, innovativi e di inclusione sociale per persone con disagio psichico, per arrivare all’impegno con gli immigrati con vulnerabilità, con i minori e con le donne vittime di violenza.
All’interno di ogni esperienza i protagonisti sono soci e socie dalla Cooperativa, la loro sensibilità, professionalità e passione. Siamo consapevoli e orgogliosi di aver contribuito a costruire il welfare nel nostro Paese, di aver sostenuto e integrato il servizio pubblico, di aver apportato idee e prassi innovative, di aver lavorato nel rispetto dell’articolo 32 della Costituzione italiana: «La Repubblica tutela la salute come fondamentale diritto dell'individuo e interesse della collettività, e garantisce cure gratuite agli indigenti» e dell’articolo 45 «La Repubblica riconosce la funzione sociale della cooperazione a carattere di mutualità e senza fini di speculazione privata […]».
Fermarsi per raccontare rappresenta per noi un evento eccezionale. Il fare, l’agire, il perseguimento degli obiettivi,hanno caratterizzato il nostro costante impegno, ma il traguardo degli oltre quarant’anni di attività ci ha spinto a lasciare una traccia del lavoro svolto fin qui, come base sicura per affrontare le nuove e inevitabili sfide volte al rilancio dell’economia e dell’innovazione sociale.
Ringrazio tutti i soci e collaboratori che, con il loro operato, hanno contribuito ad arricchire il patrimonio esperienziale della Cooperativa e un doveroso ringraziamentova a tutti i rappresentanti Istituzionali che hanno riposto la loro fiducia in noi e riconosciuto il valore del nostro agire. Infine ringrazio l’autore che con la sua conoscenza del mondo della cooperazione sociale e del percorso dell’Aelle il Punto, ha sapientemente raccolto, intrecciato testimonianze, racconti, eventi storici, per non solo narrarela storia di una cooperativa, ma per trasmettere e non dimenticareil valore di battaglie storiche per la conquistadi diritti umani.
[Antonietta Lo Scalzo - Presidente cooperativa Aelle il Punto]